“Nel corso degli ultimi, difficili mesi di gravidanza di mia figlia, mia moglie si è ammalata e dopo due mesi terribili e angoscianti, è morta.
Per mia figlia un trauma insopportabile.
Ne è conseguito un parto anticipato, a soli pochi giorni dalla scomparsa della mamma. Per fortuna il parto è andato bene ed è nata una bella e sana bimba, cui è stato dato il nome della nonna, in aggiunta a quello
già prescelto.
Quando era prossimo il ritorno a casa di mia figlia con la sua neonata, ho pensato che proprio quello sarebbe stato il momento più necessario per lei di avere al fianco la sua mamma, per poter condividere le prime ore nelle quali si affollano le insicurezze e le paure, cose che normalmente si stemperano appunto con la presenza rassicurante della mamma e della sua esperienza.
Che fare?
Mi sovviene un ricordo. Un’amica mi aveva parlato di un’associazione di “mamme esperte”, che sono in grado di affiancare le neo mamme in tutte le fasi topiche del loro rapporto col neonato, e più oltre, fino all’anno di età: le Doule.

La chiamo e con sorpresa scopro che è lei stessa una doula. Inoltre il suo nome è lo stesso di mia moglie, della mamma che tanto manca a mia figlia. Concordiamo e programmiamo subito un suo affiancamento a mia figlia, che ne è subito molto rassicurata. La cosa funziona sia sotto il profilo pratico, che sotto quello di supporto psicologico. Ancora adesso che sono passati parecchi mesi da quegli eventi e da quel ricorso alla Doula dettato dall’emergenza, mia figlia trova consiglio e supporto, quando occorre, rivolgendosi alla “mamma esperta” che la rassicura e la consiglia sulle varie fasi di crescita della bimba, e dei relativi problemini che via via si presentano.
Ho raccontato questa storia perché sono sinceramente grato a chi ci ha consentito di superare un momento davvero delicato, mostrandosi capace di partecipazione, ascolto, consiglio e competenza.

Grazie Doula Cristina!”

Nonno Giancarlo a Doula Cristina Coiro