Nel cuore della notte,

quando ti alzerai per l’ennesima volta mentre tutti gli altri dormono,
quando inizierai a piangere perché non riesci più ad alzarti
e sono notti e notti che non dormi
e giorni e giorni che non riposi,
mentre lascerai scorrere le lacrime
e quando singhiozzerai per i pianti troppo a lungo soffocati,
fai un bel respiro,
vai alla finestra e apri le imposte,
respira l’aria pungente,
e mentre tieni il tuo bambino contro di te
riconnettiti con l’universo,
osserva le stelle e lascia che la luna si prenda cura di te,
lascia che ti racconti le donne in piedi nel cuore della notte,
le tue antenate fino alla prima madre di tutti noi,
le donne del mondo che ogni giorno si alzano e sperano per i loro bambini
affinché abbiano sempre qualcosa da mangiare e non abbiano malattie,
fai un bel respiro e connettiti con queste donne
e con tutte quelle che in questo momento stanno anche loro guardando le stelle
in cerca della forza necessaria per attraversare la notte,
prendi loro la mano e insieme confortatevi l’un l’altra,
siete tutte insieme,
legate dallo sguardo rivolto a questo pezzo di cielo,
e non sarai mai più sola,
perché saprai di poter contare sulle donne della Terra
e anche tu d’ora in poi sarai una di loro,
una di quelle che sempre sanno di essere connesse con le altre,
e che si dividono le pene per non cadere.
Ecco, nel cuore della notte,
fai un respiro profondo,
coccola il tuo bambino,
e fai questo regalo al mondo…

Laurence Landais, doula di post-parto